Umorismo yiddish.

Leggevo una dichiarazione di Lou Reed ai tempi di Berlin, subito dopo il successo con l'album "Transformer". E si parlava di quanto fosse ironico, di quell'umorismo yiddish che fa ridere, fa pensare, è caustico e spesso è tagleinte/cattivo.
Poi mi sono ritrovato in giro per il web alla ricerca di qualche trivia sull'umorismo ebraico e mi sono imbattuto in questa storiella:
Un ebreo dice ad un amico: “Ti ricordi di mio figlio? Tu sai che l’ ho
sempre educato nel rispetto della religione ebraica. E’ successa una
cosa strana: l’ho mandato in Israele perche’ cresca da vero ebreo, e
lui… e’ tornato cristiano”. “E’ strano. Anch’ io ho educato mio figlio
nel rispetto della vera religione, ma quando l’ho mandato in Israele,
e’ tornato cristiano anche lui”. “Questo e’ molto strano, parliamone al
rabbino: “I nostri figli che abbiamo educato da veri ebrei sono andati
in Israele e sono tornati a casa cristiani”. “Questo e’ molto strano
perche’ anche mio figlio, e’ andato in Israele e, malgrado sia stato
allevato da vero ebreo, e’ tornato a casa cristiano”. “Cosa possiamo
fare? “. E il rabbino: “Chiediamo al Signore: Signore di Israele, Dio
di Isacco e di Giacobbe, ascoltaci, vogliamo chiederti un consiglio: i
nostri figli, tutti degli ottimi ebrei, sono andati in Israele e sono
tornati a casa cristiani, che possiamo fare? “. E Dio: “Questo e’ molto
strano, perche’ anche mio figlio… “.
curiosità
umorismo
| inviato da
JPier il 15/10/2008 alle 18:28 | |